Sanificare. Un verbo che, solo poco più di un anno fa, era poco conosciuto dagli italiani e dai cittadini di tutto il mondo. Dando uno sguardo al dizionario, “Sanificare” equivale a risanare oppure, come sta accadendo negli ultimi quindici mesi, sottoporre a sanitizzazione, al fine di rendere un ambiente domestico o industriale corrispondente alle norme igieniche previste dalla legge.
L’emergenza covid, per quanto ovvio, ha reso centrale e stringente questo verbo. E tutte le aziende, nessuna esclusa, hanno effettuato almeno un’opera di sanificazione. Se prima era una sorta di fastidio, qualcosa da dover fare solo ed esclusivamente se obbligati, oggi è diventato una necessità: le aziende stesse, spesso, effettuano sanificazioni preventive.
Sanificazione: com’è cambiato l’atteggiamento delle imprese
L’atteggiamento delle aziende verso le imprese di sanificazione, inoltre, è nettamente mutato. Se sino allo scorso febbraio si cercava un’azienda “low cost” quando era necessaria un’opera di sanificazione, oggi si va alla ricerca di quella più affidabile ed esperta, come fanno una fetta consistente di aziende siciliane rivolgendosi a questa impresa esperta in sanificazione a Palermo.
Un cambio di rotta necessario a garantire la sicurezza personale di tutti i dipendenti, che, spesso, trascorrono gran parte del proprio tempo nel luogo di lavoro. Il volume d’affari relativo alla sanificazione è letteralmente esploso: dai 12 miliardi “pre-covid” si è passati, attualmente, a quasi 20 miliardi.
Le aziende del nostro paese, di conseguenza, sembra abbiano capito quanto sia di fondamentale importanza ricorrere, costantemente, alle imprese di sanificazione, che, al di là del covid, sono in grado di abbattere qualsiasi batterio e rendere decisamente più salubre qualsivoglia ambiente.
Cosa si intende per sanificazione
Si spera che, anche una volta sconfitto definitivamente il maledetto virus, aziende e privati prestino la medesima attenzione a questo argomento, che è stato perfettamente disciplinato dalla Protezione Civile nell’ormai noto “Protocollo di Sicurezza”, una sorta di testo di riferimento imprescindibile in epoca pandemica.
In questo manuale viene data una definizione di “sanificazione” particolarmente esaustiva: operazioni atte ad eliminare completamente qualsiasi germe patogeno, virus o batterio. Le opere di sanificazione possono avvenire in tre differenti modalità: attraverso l’aria calda; mediante l’utilizzo di disinfettanti a base di sostanze chimiche che attaccano gli agenti patogeni e li distruggono completamente; attraverso l’acqua in ebollizione.
È bene specificare che la fase emergenziale non è certo giunta al capolinea. E, quindi, tutte le aziende sono obbligate ad effettuare una sanificazione periodica di tutti gli ambienti: uffici, servizi igienici, aree comune, mense e qualsiasi altra tipologia di locale fosse presente all’interno dell’azienda. A disciplinare questa attività, è stata la circolare 5443 del 20 febbraio 2020, emessa dal Ministero della Sanità.
Le modalità con le quali effettuare una sanificazione
Prima di procedere alla sanificazione, per quanto ovvio, è indispensabile effettuare un’approfondita pulizia di tutti i locali, al fine di rendere ancora più efficace la suddetta operazione. Le sanificazioni devono essere eseguite utilizzando prodotti come fungicidi, virucidi e battericidi certificati.
La cadenza con la quale effettuare le opere di sanificazione varia, inevitabilmente, da una serie differenti di fattori, come, ad esempio, quanto sia frequentato quel determinato ambiente lavorativo, le funzioni alle quali è adibito e la tipologia degli strumenti presenti (maniglie, porte, computer, attrezzature, ascensori, etc.).
È opportuno, inoltre, usare determinati tipologie di disinfettanti. Per contrastare efficacemente la propagazione del virus, le autorità sanitarie impongono che vengano impiegati prodotti contenenti alcol etanolo al 75% o a base di cloro all’1%. Una volta effettuata la sanificazione, è poi necessario arieggiare adeguatamente i locali aprendo le finestre; inoltre, è assolutamente indispensabile eseguire un rigoroso controllo degli impianti di ventilazione, umidità e areazione.