Nel corso degli ultimi tempi, per cause di forza maggiore ovviamente, stiamo sentendo spesso e volentieri il termine sanificazione. Cosa cambia rispetto alla normale pulizia degli ambienti di lavoro, soprattutto nell’ottica dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Coronavirus in cui ci troviamo ormai dall’inizio dell’anno?
La pulizia è quell’operazione che mira a eliminare lo sporco di ogni tipologia, a partire dalla polvere fino ad arrivare alle sostanze unte, ma anche quelle organiche piuttosto che i liquidi. Un intervento normale di pulizia può essere portato a termine tramite l’eliminazione manuale, quella meccanica, oppure usando l’acqua o una serie di prodotti detergenti.
Discorso completamente differente per la sanificazione, che invece è un’operazione più completa e approfondita rispetto alla semplice pulizia, soprattutto in riferimento al livello di igiene che viene raggiunto. Si tratta di un intervento che mira a eliminare ogni tipo di microrganismo, tra cui virus, batteri e muffe che, in realtà, le tradizionali operazioni di pulizia non sono in grado di rimuovere.
Per chi avesse la necessità di effettuare una sanificazione Covid-19 a Roma, ci sono diverse aziende che si occupano di tale attività, ma in poche sono in grado di garantire un servizio completo ed efficace. Tra queste troviamo sicuramente anche GSC Servizi, che presenta un approccio altamente professionale ed efficace
I riferimenti di legge a cui attenersi
Combattere e contenere la diffusione dei contagi da Coronavirus è molto importante, soprattutto in ottica della salute nei vari ambienti di lavoro. Si tratta di un aspetto molto importante, in cui non si può affatto improvvisare oppure che può essere gestito con una libera interpretazione.
Per questo motivo, è molto importante prestare attenzione a quelli che sono i principali riferimenti di legge in materia, che sono presenti e sono anche piuttosto chiari. Uno di questi è sicuramente il Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro.
Nel Protocollo viene messa in evidenza l’importanza di lavorare in un ambiente che sia sicuro e, al contempo, decisamente salubre. Ed è chiaro come tutto questo dipenda anche dallo svolgimento di un apposito e adeguato processo di sanificazione.
Le aziende devono essere in grado di assicurare una pulizia quotidiana, oltre che una sanificazione periodica e costante dei locali di cui sono dotate, oltre che delle postazioni di lavoro dedicate ai propri dipendenti, così come di tutti quegli spazi che sono stati realizzati pensando alla socialità, piuttosto che al semplice svago o altre attività simili.
Con quali prodotti svolgere la sanificazione
In tutti quegli ambienti non sanitari, nel caso in cui ci siano stati dei contagi da Coronavirus, la sanificazione deve essere svolta, come previsto da un’apposita circolare governativa, eseguendo una prima fase di pulizia, a cui poi deve seguire una sanificazione usando ipoclorito di sodio, caratterizzato dalla presenza di una percentuale di cloro attivo pari allo 0,1%. Qualora, invece, l’ipoclorito di sodio non possa essere utilizzato perché in grado di danneggiare la superficie con cui entra a contatto, ecco che il Ministero della Salute consiglia di usare etanolo al 70%, dopo aver portato a termine la pulizia usando un detergente neutro.
Negli ambienti sanitari, la circolare del Ministero è ancora più specifica. È prevista la sanificazione delle superfici utilizzando l’ipoclorito di sodio, ovvero la varechina piuttosto che la candeggina, con una percentuale di cloro attivo che è compresa tra lo 0,1% e lo 0,5%. Altrimenti, si può anche sfruttare l’etanolo dal 62% fino al 71%, oppure il perossido di idrogeno, ovvero la tradizionale acqua ossigenata allo 0,5%, per un tempo di contatto che deve essere sufficiente. Proprio in riferimento al tempo di contatto, è importante seguire un’apposita tabella realizzata dall’EPA, che prevede che l’utilizzo di una soluzione di ipoclorito di sodio, prevede un tempo di contatto compreso tra 30 secondi e 10 minuti.