State pensando di comprare una bici da corsa usata? Si tratta senza ombra di dubbio di una soluzione più economica, visto che consente un certo risparmio rispetto alla somma da sborsare per acquistare un modello nuovo di zecca, magari dando uno sguardo a piattaforme online come Cicli Viviani.

Detto questo, però, non è tutto oro quello che luccica, nel senso che è necessario prestare la massima attenzione in fase di acquisto per evitare di portare a casa una bici usata che abbia numerosi difetti. Ad ogni modo, ci sono vari componenti che possono tornare utili e possono dare un’indicazione chiara e precisa in merito all’usura di una bici da corsa usata.

I componenti da verificare con maggiore solerzia

Il primo passo è senz’altro quello di dare un’occhiata allo stato in cui si trovano le ruote. Detto questo, è facile notare come le ruote possono essere cambiate senza alcun problema e, di conseguenza, si tratta solo di un parametro preliminare, da inserire nelle valutazioni più generali.

Fondamentale, nel caso delle ruote, verificare la pista frenante dei cerchi. Delle ruote ottime dal punto di vista estetico, ma dotate di una pista frenante con il solco dei freni non servono a nulla. Si possono vedere piuttosto di frequente delle ruote in carbonio a dei prezzi molto vantaggiosi proposte online, ma poi purtroppo si viene a scoprire che la zona dove scorre il pattino freno è decisamente usurata. È abbastanza facile come si tratta di una situazione particolarmente pericolosa, dal momento che l’usura potrebbe andare a danneggiare in maniera irreparabile, rompendolo, il cerchio. E se si dovesse rompere il cerchio mentre si sta frenando, è facile capire come cappottarsi e cadere dalla bici è davvero questione di attimi.

Attenzione alla meccanica

Il secondo passo è quello di prestare attenzione alla guarnitura. Capita di notare che il piede va a sfregare sulle pedivelle e provoca qualche graffio. Si tratta di una situazione piuttosto comune, ma è chiaro che una pedivella che non ha più la vernice esterna significa che ha percorso un gran numero di chilometri. Un altro aspetto a cui dedicare il giusto tempo in fase di verifica è senz’altro l’usura dei denti della guarnitura.

Sia la catena che il pacco pignoni devono essere controllati a fondo, senza risparmiarsi. È fondamentale mettere in evidenza, inoltre, come si tratta di elementi che è meglio cambiare in contemporanea, in maniera tale scongiurare degli eventuali salti di catena. Esistono degli appositi attrezzi che hanno lo scopo principale proprio di verificare l’allungamento della catena. Averli a disposizione permette di poter contare su dei dati oggettivi sul numero di chilometri che sono stati percorsi dalla catena della bici da corsa usata che si sta valutando.

Un altro componente che finisce spesso e volentieri con l’essere trattato in modo superficiale o addirittura ignorato è rappresentato dalle leve freno/cambio. Tramite il controllo di queste ultime si capiscono tante cose. Ad esempio, si può capire se hanno perso sia colore che lucidità, ma anche se la bici in questione è stata oggetto di numerose cadute. Le leve, in effetti, sono il primo componente che finisce a terra in caso di cadute.

Se controllando le leve si notano solamente dei piccoli graffi, ecco che tutto questo può significare che la bici è stata semplicemente appoggiata in maniera un po’ maldestra ad una parete. In caso di graffi di maggiori dimensioni, ecco che la bici potrebbe essere caduta più volte. Un altro aspetto che merita di essere approfondito è quello relativo al non perfetto allineamento della zona finale bassa del manubrio. In questo caso, infatti, il rischio è che possa aver affrontato varie collisioni. Occhio, infine, anche alle guaine freno/cambio con il tubo sterzo, altro elemento che può dare indizi utili in merito allo stato in cui si trova la bici e alla sua “storia”.