Caviglie nude, la moda si sa ci propone ogni giorno cose nuove stravaganti o eleganti, qualche volta anche assurde e forse sono proprio queste quelle di avere più successo; stiamo parlando nello specifico della moda di affrontare le rigide giornate invernali a caviglie scoperte, ed è un ulteriore conferma che non sempre la moda va di pari passo con la coerenza, a volte ci propone abiti scomodi e abbastanza improbabili; ma se la tendenza ha subito molti consensi diventa nell’immediato virale.
Niente calze anche a temperature sottozero
Come appunto l’abitudine di affrontare il freddo invernale senza calze e con i calzoni abbastanza corti, tanto da mostrare le caviglie; pantaloni e jeans oggi devono essere rigorosamente corti e lasciare le caviglie scoperte, ovviamente non si devono indossare calze di nessun tipo, tranne l’unica concessione che è quella dei fantasmini, quei calzini minuscoli che spariscono all’interno delle scarpe; i pantaloni sono concessi in tutte le forme e modelli: con i risvoltini sfilacciati con applicazioni o di qualunque genere, non ha nessuna importanza il colore o il tipo, la cosa che conta è che lascino le caviglie scoperte; di questo argomento se ne è occupato perfino il Wall Street Journal. Ma perché di questa moda?
Indumenti caldi per sopperire alla mancanza delle calze
Un vero perché forse non c’è, sono quelle mode che nascono da radici sconosciute, forse da un evento casuale o da una stranezza individuale, messa in atto solo una mattina, magari per la fretta; chi segue questa moda generalmente si giustifica dicendo che copre tutto il resto del corpo con indumenti caldi. Infatti osservando le persone per strada, possiamo notare che chi circola tranquillamente con le caviglie scoperte, anche con le temperature molto rigide, indossa però grosse sciarpe e cappotti molto lunghi, giubbotti imbottiti, cappelli guanti e quant’altro. “Imbaccuccarsi” fino allo stremo per poter sfoggiare le caviglie senza nessuna protezione dal freddo; una moda tanto inutile quanto elegante, ma il diktat per ora è questo; inoltre pare che abbia avuto davvero molto successo il 70% delle persone che incrociamo per le vie della città non portano le calze.
Mostrare le caviglie nude è trendy
Per seguire questa moda probabilmente il concetto primario è che sacrificarsi e sopportare un po’ di freddo alle caviglie non è poi così difficile, se si ha ben caldo tutto il resto del corpo; il rimedio quando il freddo si fa veramente insopportabile è uno soltanto, ovvero non uscire di casa finché le temperature non diventano più sopportabili; generalmente la massima parte delle persone, pensa che le caviglie scoperte in inverno sono un controsenso, basandosi sempre sui vecchi concetti, e sulle raccomandazioni materne di un tempo, in merito al fatto di coprirsi per non ammalarsi. Vecchi concetti sacrosanti.
Calze: indispensabili per la salute
Ma i medici sostengono che il freddo non ha nulla a che fare con le malattie invernali che prendiamo normalmente, ovvero influenza e raffreddore, virus e infezioni varie, però non portare mai le calze non è salutare questo è provato scientificamente dai podologi, uno studio effettuato sulle infezioni e le malattie del piede a messo in evidenza che sono in forte aumento le infezioni fungine al piede, causate proprio dalla cattiva abitudine di non portare le calze, i piedi producono una media di mezzo litro di sudore al giorno, il sudore a contatto con la scarpa può produrre funghi e batteri, le calze infatti servono proprio per proteggere la pelle delle estremità, e far sì che sia la calza ad assorbire polvere, sudore, e batteri che ne derivano, quindi le calze non saranno di moda ma sono assolutamente necessarie per la buona salute dei nostri piedi.