Il cambiamento, in termini di sostenibilità, che si osserva nell’ambito della contemporaneità è importantissimo, tanto da aver generato delle differenze anche nella percezione pubblica, da parte dei singoli cittadini e di tutti coloro che cercano di adottare delle nuove soluzioni per quanto riguarda il contrasto al cambiamento climatico;
fin da quando sono state adottate determinate misure, anche in campo europeo e internazionale, non tutte le città e le specifiche realtà geografiche hanno agito di conseguenza, soprattutto a proposito di soluzioni concrete in termini di viabilità, smaltimento dei rifiuti, presenza di piste ciclabili e non solo.
Grazie ad un insieme di dati, che sono stati raccolti sulla base di specifici indicatori di classificazione, è stato possibile stabilire quali siano le migliori città green in cui vivere in Italia: ma quali sono nel dettaglio?
Di seguito, una panoramica generale a proposito delle più importanti.
Verbania
Prima tra le città più green d’Italia si trova al Nord ed è Verbania, in un contesto paesaggistico sicuramente molto importante che viene favorito dai numerosi investimenti che sono realizzati a livello cittadino. Verbania è una città che spicca per numerosi fattori, a proposito dell’etica green e del contrasto al cambiamento climatico: tra le primissime città in Italia per quantità di isole pedonali e, soprattutto, nei piani alti anche per la raccolta differenziata; Verbania è, inoltre, la seconda città italiana per valore (basso) di PM10, pari a 15, con una grande abbondanza di piste ciclabili che garantiscono il movimento in assenza di automobili.
Modena
Tra le città più green in cui vivere in Italia c’è anche Modena, nel contesto dell’Emilia-Romagna che rappresenta, per tutti coloro che vogliono viverci, un luogo meraviglioso non soltanto per l’offerta turistica ed economico-lavorativa, ma anche e soprattutto per la tipologia di approccio alla sostenibilità, che si concretizza in una serie di azioni specifiche, in grado di generare città green.
Tra queste, c’è Modena: per chi fosse interessato a vivere nella città, guardando anche agli appartamenti in affitto a Modena, basti pensare che la città è seconda in Italia per importanza (in termini di percentuale) degli alberi nel contesto urbano; importantissima anche l’ampia offerta che viene data a pedoni e biciclette, grazie alle importanti piste ciclabili, mentre c’è ancora da lavorare per quanto riguarda la produzione dei rifiuti nella città.
Macerata
I valori bassissimi di PM10, biossido di azoto e dispersione della rete idrica rappresentano un importantissimo vanto per la città di Macerata che, per questo motivo, può essere considerata a pieno merito tra le città più green in Italia in cui vivere; un dato piuttosto curioso è rappresentato dal fatto che, al di là di Macerata, le città più green sono praticamente tutte al Nord, con le città del meridione che, invece, sono nelle parti più basse della classifica.
Unico neo, per la città delle Marche, è rappresentato dal numero scarso di piste ciclabili che non garantisce un’accurata mobilità green.
Reggio Emilia
Seconda città dell’Emilia-Romagna che merita di essere citata per quanto riguarda il contesto dei luoghi green è Reggio Emilia, che ha il merito di essere la città con il numero più alto di piste ciclabili in tutta Italia; ovviamente, non si tratta dell’unico valore che permette di proseguire con questa selezione: Reggio Emilia presenta anche un lavoro importante per quanto riguarda gli alberi nelle proprietà e la raccolta differenziata, avendo investito anche nell’offerta di trasporto pubblico per i singoli passeggeri.
La Spezia
Ultima tra le migliori città green in cui vivere in Italia è La Spezia, in Liguria; con valori bassi per PM10, ozono e, soprattutto, un tasso di motorizzazione di poco più del 50%, la città privilegia l’investimento in piste ciclabili, isole pedonali e un uso sapiente del suolo pubblico, che permette di accogliere il pedone e di aiutare la sostenibilità.