Per promuovere una mobilità ecosostenibile e favorire la diffusione di auto elettriche il governo olandese ha firmato un accordo con la società svizzera ABB e la startup Fastned che entro il 2015 installerano nel territorio punti per la ricarica rapida delle vetture elettriche in oltre 200 stazioni di rifornimento.
Sarà dunque possibile “fare il pieno” in un raggio massimo di 50 Km, da qualsiasi punto all’interno dei confini nazionali. Stando a quanto reso noto con un comunicato stampa ufficiale, ogni postazione sarà in grado di ricaricare completamente le batterie di un’automobile in un lasso di tempo compreso fra 15 e 30 minuti. Le prime saranno consegnate già nel settembre 2013. Per ridurre ulteriormente l’impatto sull’ambiente generato dai veicoli, ogni colonnetta sarà inoltre dotata si un pannello fotovoltaico in grado di generare energia elettrica dal sole.
Per l’ABB il progetto non è nuovo, la società svizzera ha già preso parte alla costruzione di una rete simile in Estonia all’inizio dell’anno, composta però da un numero inferiore di postazioni (160). Quella messa in campo dalle istituzioni olandesi è un’iniziativa che guarda al futuro con sguardo ottimista: il business legato ai mezzi elettrici è ancora in fase embrionale, ma secondo gli analisti arriverà a smuovere un miliardo di euro all’anno soltanto in Europa entro il 2020, una cifra di gran lunga maggiore rispetto ai 72 milioni di euro fatti registrare nel 2012.