Arriva un nuovo modo per valutare un albergo: la sostenibilità ambientale. Non vengono più presi in considerazione qualità e servizio delle attività alberghiere, ma l’impatto che hanno le strutture sull’ambiente circostante.
Ormai il turista ricerca uno stile di vita sostenibile anche quando viaggia.
Per calcolare quante foglie assegnare vengono presi in considerazione 5 settori: rifiuti, acqua, acquisti, energia e comportamenti.
«Gli albergatori possono avere indicazioni utili per ridurre sprechi, inefficienze e costi» commenta Simone Molteni, direttore scientifico di LifeGate.
I primi ad usare questo sistema (Stay for the Planet) sono stati gli hotel della catena Best WesternItalia e si sono subito posti degli obiettivi, come spiega Celso De Scrilli, presidente di Best Western Italia: «Ci siamo dati come gruppo l’obiettivo di ridurre entro il 2014 del 20% le emissioni di CO2 a presenza». «Ma non solo, per esempio a partire da quest’anno consentiamo ai nostri clienti di effettuare la raccolta differenziata all’interno delle camere o ai piani» conclude De Scrilli.
fonte: http://www.corriere.it/