lavatrice

La lavatrice non centrifuga?

È un bel problema! A meno che non ci si renda conto di aver selezionato un programma che non prevede la centrifuga, si potrebbe parlare di lavatrice rotta. Il guaio è che possono esserci diverse cause che provocano un malfunzionamento della centrifuga in una lavatrice. Non è semplice capirlo, soprattutto se non si ha l’occhio di un esperto.

Uno dei guasti più comuni che potrebbero portare la lavatrice a non centrifugare è il danneggiamento del sistema di chiusura e di blocco della porta. Niente blocco, niente centrifuga. Semplice. Proprio come la soluzione: basta sostituire il pezzo di plastica dello sportello danneggiato con uno funzionante.

La mancata centrifugazione potrebbe essere dovuta alla presenza di una pompa di scarico ostruita o guasta. Puoi identificare il problema osservando se nel cestello è presente dell’acqua. In tal caso è probabile che ci sia un guasto alla pompa che impedisce l’avvio della centrifuga.

Se la lavatrice non centrifuga e per di più emette un rumore sferragliante quando l’apparecchio è in funzione, è probabile che la cinghia si sia spezzata e/o danneggiata. Anche questo potrebbe essere un danno che non permette all’elettrodomestico di funzionare come dovrebbe.

Avete una lavatrice con timer elettromeccanico? Sappiate che il condensatore è un’altra componente che potrebbe incidere sul malfunzionamento della centrifuga nel caso in cui sia fuso o scarico e i panni da lavare sono troppi.

Ma la mancata centrifugazione potrebbe dipendere da problemi elettronici, dal danneggiamento della scheda madre o addirittura da un guasto al motore. Insomma, non è di certo semplice determinare quale sia il problema della centrifuga. La cosa migliore da fare è chiedere aiuto a un tecnico esperto nella riparazione di lavatrici che riesca a individuare dove sia il guasto e ci aiuti a ripararlo o a trovare il pezzo di ricambio.

La cosa che non andrebbe assolutamente fatta è liberarsi dell’elettrodomestico solo perché non funziona. È una scelta che molti compiono a cuor leggere soprattutto quando sanno che l’apparecchio non è più in garanzia. Si ha il terrore di arrivare a spendere di più per la riparazione di quando non si spenda per acquistare una nuova lavatrice. Ma tutto questo quasi mai si verifica. Soprattutto quando si parla della sostituzione di una componente (come nel caso della cinghia o dell’ingranaggio di blocco dello sportello) o di ripulire l’elettrodomestico, non conviene affatto buttare via e comprare.

La scelta di riparare e aggiustare è conveniente non solo per il portafoglio, ma anche per l’ambiente. Si può evitare di sprecare un elettrodomestico ancora potenzialmente funzionante sostituendolo con uno nuovo. Così non verrà prodotto un rifiuto difficile da smaltire che andrebbe solo a pesare di più sulla salute del nostro pianeta. Senza contare che la produzione pervasiva di elettrodomestici produce delle sostanze tossiche che provocano inquinamento e, a lungo andare, possono rivelarsi estremamente dannose.

Qualsiasi sia il problema della lavatrice, è sempre meglio provare a chiedere a un tecnico certificato e assicurarsi che non ci sia davvero altro modo di risolvere la questione.