Come scegliere gli infissi in PVC

Per scegliere gli infissi in PVC è importante, prima di tutto, conoscere le caratteristiche di questo materiale: senza entrare in troppi dettagli tecnici, si tratta di un polimero termoplastico ad alta viscosità, che garantisce valori molto elevati dal punto di vista dell’isolamento acustico e dell’isolamento termico.

Le finestre e le porte finestra in PVC, con il supporto di vetri camera termici basso emissivi, assicurano un isolamento acustico eccellente e, in più, permettono di usufruire di coefficienti di trasmittanza termica tali da consentire di richiedere le detrazioni fiscali previste per gli interventi di risparmio energetico.

Estetica, funzionalità e prezzi degli infissi in PVC

Per quel che riguarda la resa estetica, gli infissi in PVC possono essere considerati degli ottimi surrogati rispetto al legno, anche sotto il profilo delle tonalità cromatiche: che si desideri puntare sull’avorio, sul bianco, sull’effetto legno o su qualunque altra tinta, non ci sono limiti né vincoli.

Un altro pregio da non sottovalutare è rappresentato dalle esigenze di manutenzione, che sono ridotte ai minimi termini.

Ci si potrebbe chiedere, in ogni caso, se sia più conveniente optare per degli infissi in PVC o per delle soluzioni in alluminio. In realtà, sul piano della resa non ci sono molte differenze; inoltre, anche gli infissi in alluminio non hanno bisogno di interventi di manutenzione.

Il problema delle finestre in alluminio non è tanto di tipo pratico, visto che questa lega garantisce i più elevati standard di sicurezza e di resistenza, ma di carattere estetico: il rischio è che il loro aspetto sia troppo moderno e poco adatto agli stili di arredamento classici.

In più, l’alluminio è un buon conduttore di calore, il che vuol dire che si potrebbero verificare degli inconvenienti per la condensa.

Per essere certi di beneficiare di un isolamento acustico e termico ottimale, è consigliabile optare per i profili a taglio termico, che sono muniti di una guarnizione ad hoc che taglia l’anta.

Le finestre in alluminio, se dotate di vetri adatti, assicurano una tenuta più che discreta al carico del vento e all’acqua; i costi sono piuttosto alti, ma le detrazioni al 65% consentono di non avere a che fare con esborsi eccessivi.

Perché scegliere infissi e serramenti in PVC

Il PVC è un materiale diffuso in modo particolare nei Paesi del Nord Europa: in Italia, invece, è arrivato piuttosto di recente, dopo aver incontrato una certa ritrosia negli anni passati.

Il pregiudizio che riguarda il PVC, infatti, è che in fin dei conti si tratta semplicemente di plastica: c’è chi ipotizza che il materiale, a causa dell’azione dei raggi del sole, si possa scolorire, o che addirittura si possa deformare per colpa degli sbalzi termici.

D’altro canto, è bene tener presente che il PVC garantisce la possibilità di apprezzare un design moderno e, per di più, è un materiale eco-compatibile.

Le sue prestazioni sono ottimali anche per quanto concerne la sicurezza: la sua cavità, infatti, è rinforzata con elementi in acciaio, che fanno sì che la resistenza ai tentativi di effrazione sia eccellente e che la stabilità sia sempre assicurata.

Per conoscere i costi degli infissi in PVC è sufficiente richiedere un preventivo ai rivenditori e agli installatori a cui ci si rivolge: i prezzi, in ogni caso, sono più bassi rispetto a quelli degli infissi in legno, ma anche rispetto a quelli degli infissi in alluminio con taglio termico.

Ciò non toglie che sia sempre opportuno prestare attenzione a chi propone prezzi troppo bassi, per non ritrovarsi alle prese con problemi strutturali. Come detto, per risparmiare basta richiedere le detrazioni fiscali previste, con rimborsi spalmati nei 10 anni successivi.