aree verdi

La necessità di avere delle aree verdi nelle città si fa sempre più sentire, specialmente ora che la questione ambiente è presa sempre più spesso in considerazione. Si tratta, infatti, di una tematica importante, che merita di essere affrontata con la dovuta attenzione.

Quando si parla di aree verdi non si deve pensare solo a zone della città deputate al relax e al divertimento. Sebbene i parchi cittadini siano pensati anche per questo, l’aspetto più importante da prendere in considerazione è quello dell’impatto ambientale positivo. Grazie alle aree verdi si respira meglio e si ha meno inquinamento. Questo è un dato di fatto che non può essere mai sottovalutato.

In che modo è possibile fare entrare i giardini in città? Se pensiamo a grandi parchi possiamo avere degli esempi di come sia possibile dotare anche le città più grandi e inquinate di polmoni verdi, in grado di farle respirare.

Dove si incontrano ambiente e pianificazione urbanistica

Si intuisce, quindi, che la pianificazione urbanistica è decisamente importante dato che è necessario inserire in ogni città degli spazi verdi. Il lavoro da fare, quindi, è di riqualificazione urbana ed è estremamente importante anche alla luce del fatto che alcuni studi hanno dimostrato che le aree verdi permettono di andare a combattere in maniera efficace depressione e stress.

Del resto, ove esistenti, i parchi e le aree verdi sono sempre piene di gente che corre o fa attività sportiva, bambini che giocano, cani che passeggiano con i loro padroni: si tratta di luoghi pensati per il relax, per lo sport, per il divertimento. Non possono, quindi, mancare.

Se si pensa ai grandi parchi come Central Park o Bryant Park a New York, il parco del Buen Retiro a Madrid si hanno degli ottimi esempi di quello che si è appena detto. In Italia, invece, troviamo altri esempi, più modesti nelle dimensioni ma non per questo meno interessanti. Si tratta dei Giardini Margherita a Bologna o anche dell’Orto Botanico di Brera, dove è possibile ammirare anche il sistema di illuminazione notturna che è opera del light designer di Milano Marco Petrucci.

Progetti di questo tipo dovrebbero essere presi in considerazione sempre più spesso, dato che ogni città dovrebbe avere degli spazi di questo tipo e, in particolar modo, quelle più grandi e caotiche.

Aree verdi in città per migliorare l’umore

Come detto, però, queste realtà dovrebbero essere pensate anche per l’umore di chi popola le città. Stando a diversi studi molto recenti, è stato verificata la correlazione tra più aree verdi in città e uno stato di benessere psicofisico maggiore.

Sono stati effettuati, negli Stati Uniti in particolare, degli studi molto approfonditi sulla salute e sul benessere mentale di abitanti di alcune città prima della riconversione di alcune zone in aree verdi e subito dopo. I risultati parlano chiaro: nel secondo caso le persone stanno meglio e sono meno soggette a stress e depressione. Questo perché grazie al verde si vive meglio.

Non solo: in quelle stesse realtà, alcune delle quali note per la criminalità, sono stati notati dei netti cali di omicidi e azioni violente. Una soluzione utile e anche a basso costo. Realizzare e manutenere delle aree verdi, quindi, porta solo dei vantaggi che sono quantificabili in un migliore stato di salute dei cittadini, un aspetto da non sottovalutare.

Si tratta di una soluzione semplice e da prendere in considerazione anche per abbellire la città che, grazie al verde, prenderà una vera e propria boccata di ossigeno.