Il segmento delle macchine da costruzione e da lavoro sta vivendo una buona fase dal punto di vista del mercato, con risultati positivi soprattutto nelle vendite e un rinnovato interesse anche da parte della platea generalista.
Merito anche del Web, dove ormai aumentano le notizie circa questi macchinari, che possono servire a chiarire e dimostrare a cosa servono in concreto accessori e componenti molto tecniche, come benne, trivelle o rampe, che quindi escono dai vocabolari “specialistici” per diventare più accessibili anche al grande pubblico.
L’incrocio tra domanda e offerta
Altro apporto decisivo è quello dell’eCommerce, con il lavoro piattaforme sempre più specializzate e convenienti che consentono un migliore punto di incontro tra domanda e offerta.
L’esempio più immediato è rappresentato dalle benne escavatori offerte da Giffi Market, primo (e unico) operatore italiano online a consentire l’acquisto di ogni tipologia di benna a seconda dell’uso e del tipo di materiale da movimentare.
A cosa servono le macchine
E le possibilità di intervento delle benne sono decisamente varie, in ambito sia cittadino che in scenari più isolati e complessi: un racconto delle potenzialità di questi accessori (e dei relativi macchinari) arriva da Mb Crusher, uno dei leader mondiali della produzione di macchine da lavoro, che ha di recente condiviso anche via social gli aggiornamenti in tempo reale da alcuni cantieri in cui i suoi prodotti erano protagonisti.
Le pinze all’opera
Il primo report è arrivato da una piccola cittadina italiana, dove la pinza MB Crusher MB-G900 ha supportato l’attività di una impresa di demolizioni alle prese con l’abbattimento di un edificio di tre piani in una zona residenziale; una prova resa complessa dalle “dimensioni” del cantiere e dalla necessaria attenzione alla sicurezza, e superata grazie alle caratteristiche del prodotto, che si è rivelato poco rumoroso, semplice da utilizzare e per l’appunto sicuro, grazie anche una valvola di sicurezza anticaduta.
Le attività delle benne frantoio
In Germania, invece, sono stati mostrati gli interventi di due modelli di benna frantoio MB, la BF80.3 e la BF90.3, impegnate rispettivamente nella regione dell’Assia e in Baviera. Il primo esemplare è stato coinvolto nella demolizione di una casa nel centro di una zona residenziale e ha conquistato consensi grazie innanzitutto alla praticità, perché con una sola macchina escavatore e benna frantoio è stato possibile concludere in breve tempo il lavoro e recuperare tutto il materiale inerte e di scarto presente in sito.
Anche in Germania
Nella ricca regione della Baviera, invece, la benna frantoio BF90.3 è stata scelta come strumento per ripristinare una delle piazze principali di una cittadina, frantumando vecchi sampietrini e blocchi di roccia calcarea, residui di un precedente scavo, che sono poi stati riutilizzati come riempimento del sottofondo della nuova piazza.
Passaggio in Regno Unito
L’attività delle macchine da lavoro si è poi spostata nel Regno Unito, dove è stata vista all’opera una benna frantoio, acquistata da una piccola azienda locale per riciclare il materiale proveniente dalla demolizione di una vecchia scuola; questi residui sono diventati la base per la costruzione di un parco giochi, senza necessità di utilizzare un’altra macchina per la frantumazione.
La praticità mostrata in Turchia
L’ultimo aggiornamento arriva da Istanbul: nella capitale della Turchia sono state messe in moto sei benne frantoio BF120.4 e una benna vagliante MB-S14 per completare la realizzazione della linea metropolitana tra Mecidiyeköy e Mahmutbey, e l’utilizzo combinato di macchine e attrezzature specializzate ha consentito all’impresa di produrre centinaia di tonnellate al giorno di materiale riutilizzabile in altri cantieri o da rivendere.