Devi acquistare una nuova auto e desideri che la tua sia un’azione rispettosa dell’ambiente? Ottima decisione. Nell’effettuare la tua scelta, tuttavia, non basta scegliere un modello a basse emissioni inquinanti o, addirittura, un’auto elettrica (in Italia sono ancora pochi che lo fanno, nel 2013 ne sono state vendute appena 1.306). È molto importante anche decidere con attenzione a chi rivolgersi per l’acquisto, selezionando un concessionario auto ecofriendly come ad esempio Mocauto Group, che si impegni a ridurre al minimo il suo impatto ambientale. Solo così la tua sarà una scelta green al 100%.
Scopriamo quali caratteristiche vanno ricercate in un concessionario amico della natura. Innanzitutto deve essere progettato in relazione al contesto urbano in cui è inserito. Molta attenzione verrà rivolta all’architettura e ai materiali; il vetro, ad esempio, garantisce un’ampia luminosità alle parti interne con un conseguente risparmio di energia elettrica e un miglioramento della qualità del lavoro svolto alla luce naturale. Sempre riguardo all’impianto di illuminazione, si possono ottimizzare i costi adottando un sistema a intensità variabile a seconda della stagione e dell’orario oltre, ovviamente, all’utilizzo di lampadine led a basso consumo.
Fondamentale anche la produzione di energia: molti concessionari, non a caso, hanno installato un impianto fotovoltaico sul tetto o negli spazi verdi circostanti. Non meno importante è lo smaltimento dei rifiuti speciali, specie se alla normale esposizione di automobili sono annessi anche i servizi di officina. Questo processo deve essere certificato da aziende specializzate e differenziato; inoltre, devono esserci un controllo periodico delle emissioni e un impianto di depurazione delle acque.
Tutte queste accortezze, infine, non valgono molto se non c’è il contributo delle persone che lavorano nei concessionari, che possono dare il loro apporto per ridurre gli sprechi: magari limitando l’uso di stampanti e fotocopiatrici, riciclando i fogli di carta utilizzati solo da un fronte oppure posizionando le scrivanie vicino alle finestre, proprio per lavorare di più con la luce naturale.