Ritorna a Sassari la rassegna “BorderEvolution” con “Eco-Life-Style”: il 22 febbraio dalle ore 20.30 nel centro culturale Borderline, una serata all’insegna della sostenibilità ambientale e nuovi stili di vita.

Negli ultimi anni è cresciuta e si è sviluppata la sensibilità rispetto alle tematiche dell’ambiente e dell’ecologia.
I panorami internazionali hanno posto l’umanità davanti alla necessità di ripensare il mondo in termini di consumi, produzione e stili di vita.

Anche a Sassari nascono e si diffondono iniziative che hanno al centro del loro agire nuovi modi di concepire i consumi e il rapporto tra uomo e natura.

Nasce così la serata “Eco-Life-Style”, un evento che vuole innanzitutto sensibilizzare sulle tematiche ambientali e allo stesso tempo informare sulla presenza a Sassari di iniziative istituzionali e di libere associazioni di cittadini e cittadine che pongono al centro del loro agire il costruire nuove pratiche comuni.

È sempre più chiaro, infatti, che per ripensare il mondo in termini economici e ambientali bisogna innanzitutto partire dal proprio stile di vita, recuperare quel sottile rapporto umanità e ambiente.

La serata comincerà alle 20.30 con il laboratorio eco-gioco dedicato ai bambini e animato da “L’apostrofo” dell’associazione culturale no profit WalkingClassFactory di Porto Torres, formata da giovani donne e uomini che, mettendo in condivisione esperienze e formazione, portano avanti un obiettivo comune e molto ambizioso: contribuire al miglioramento della qualità della vita in quegli aspetti che sembrano essere più colpiti in questo momento di crisi, la socialità e l’ambiente.

Momento centrale della serata sarà “Journal Fashion: la carta che cambia forma, si fa abito, moda, stile, in una sfilata/live performance delle creazioni di Matteo Cardia, appositamente realizzate per BorderEvolution – Eco Life Style. Abiti realizzati con carta di giornale da un giovane artista non nuovo all’uso dei materiali di recupero, che cerca di creare il bello dall’ordinario. Collaboreranno con lui: Mar Mar Parrucchieri per le acconciature, Costanzo Manai per gli accessori gioiello e i truccatori Lucia Nieddu e Antonello Foddis.

A conclusione della sfilata, l’esibizione de LaTrave Nell’Okkio in una versione inedita.

In una serata simile non poteva mancare un ricco buffet preparato con prodotti locali a km 0.

A contorno della serata ci sarà una vera e propria piazza espositiva che ospiterà il materiale informativo e dimostrativo di associazioni che a Sassari propongono modalità virtuose per rapportarsi all’ambiente e al consumo:

gli Ecovolontari, cittadini e cittadine che – per iniziativa dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Sassari – hanno seguito un corso e si sono resi disponibili per la sensibilizzazione in città ad una corretta pratica della raccolta differenziata.

Joinus, associazione culturale e sportiva nata a Sassari nel 2008 con l’intento di sviluppare una rete di collaborazioni tra le diverse realtà locali per progettare e promuovere, in maniera partecipata, iniziative e campagne di sensibilizzazione ambientale e sociale rivolte ai cittadini.

“Gesuino Clandestino”, gruppo d’acquisto solidale (G.A.S.).

I G.A.S. sono associazioni di cittadini che, unendosi insieme, comprano direttamente dai produttori locali beni alimentari. Questa pratica diffusa in tutta Europa sta diventando comune anche a Sassari e permette di raggiungere diversi obiettivi: un rapporto diretto con il produttore locale che permette di verificare direttamente la qualità dei beni di consumo, nonché le condizioni lavorative dei dipendenti; l’uso di prodotti locali, a km 0, con l’eliminazione dei trasporti a lunga distanza e un conseguente beneficio sul prezzo e sull’ambiente.

Un’altra pratica sempre più diffusa è quella della vendita di capi d’abbigliamento usati. Anche a Sassari ormai da un paio d’anni esistono due attività che portano avanti un tale discorso: Da Dah per la vendita di abbigliamento e accessori e Piccoli affari che si occupa della vendita di abbigliamento e oggetti usati per la prima infanzia. Nei banchetti espositivi verrà presentata la filosofia di queste attività.

Uno spazio sarà interamente dedicato alla produzione artigianale di oli, unguenti e saponi naturali dalla nostra terra.

Tutti i partecipanti alla serata saranno coinvolti nello spazio baratto. Ciascuno sarà libero di portare libri, cd, fumetti, dvd, piccoli elettrodomestici funzionanti, oggetti d’arredamento etc. per esporli nella Zona Baratto ed effettuare così uno scambio.

“Eco-Life-Style” rientra nella rassegna “BorderEvolution” che il Movimento Omosessuale Sardo propone nel centro culturale Borderline, appuntamenti periodici all’insegna dei diversi linguaggi della cultura e dell’arte.

L’ingresso prevede la sottoscrizione della tessera Mos.

Fonte: Citizen Post