Radhika Oswal, miliardaria di origini indiane, dopo l’inaugurazione di uno dei tanti ristoranti a New York, aprirà a Londra il primo “ristorante ecologico” del mondo.
Il ristorante farà parte della catena Otarian, ma il suo obietivo è ben preciso: contribuire a “salvare il pianeta dai cambiamenti climatici”. Come? Grazie all’utilizzo di cibi a basso impatto ambientale, a km zero
Nel classico menu, accanto al nome e agli ingredienti di ogni piatto, verrà indicata la quantità di CO2 emessa nell’ambiente per produrre gli alimenti contenuti nella pietanza, in modo tale che ogni cliente potrà scegliere consapevolmente quelli più ecologici.
A Radhika Oswal è stato giustamente contestato un aspetto che contribuisce ad alimentare notevolmente gli interessi economici della famiglia, ovvero la società “Burrup Fertlisers”, una delle maggiori produttrici al mondo di fertilizzanti chimici. Radhika si è difesa sostenendo che il suo nuovo ristorante rappresenti un contributo per cambiare le cose e inoltre che i fertilizzanti chimici sono tuttavia indispensabili per sfamare il pianeta.