Un dato positivo in tema di ecosostenibilità ambientale, sono infatti in aumento i “Comuni virtuosi” che prestano maggiore attenzione verso l’innovazione ambientale ed energetica in tema di regolamenti e politiche edilizie. Questo è il dato emerso nel 3° Rapporto ONRE – Osservatorio nazionale regolamenti edilizi per il risparmio energetico – promosso da Legambiente e Cresme, al fine di monitorare la filiera delle costruzioni al fine di limitare i consumi energetici e le conseguenti emissioni di CO2.

Sono 705 i comuni italiani, ovvero quasi il 9% del totale – che hanno adattato i propri regolamenti edilizi per introdurre importanti obiettivi di sostenibilità ambientale, quali risparmio energetico, diminuzione delle emissioni inquinanti, recupero di acqua piovana, riciclo di materiali da costruzione, ecc.

In testa alla classifica dei migliori Comuni, stilata da Legambiente e Cresme, troviamo un comune dell’interland torinese – Collegno; le amministrazioni locali della Val d’Elsa e Salerno che hanno approvato un regolamento edilizio completo che contempla i diversi aspetti legati alla sostenibilità.
I principali paramentri presi in considerazione per l’analisi sono l’isolamento termico, l’utilizzo di fonti rinnovabili, efficienza energetica in edilizia, orientamento e schermatura degli edifici, impiego di materiali da costruzione locali e riciclabili, risparmio idrico e recupero acque meteoriche, l’isolamento acustico.