Che gli adolescenti di oggi siano diventati più dinamici, intraprendenti e sfacciatamente geniali lo si era intuito; basti pensare al creatore di Facebook, Mark Zuckerberg che ha “stravolto” le abitudini internettiane di molti di noi. Ed è proprio grazie a questa sana sfacciataggine, accompagnata da una notevole capacità di pensare fuori dagli schemi ordinari che Deepika Kurup, di Nashua, in New Hampshire, e appena 14enne, ha trovato una soluzione alla crisi idrica globale.

Dopo molte ricerche ha sviluppato un sistema di depurazione a energia solare nel proprio cortile che le è valso già un premio di 25.000 dollari. Vi starete chiedendo come funziona questa invenzione.

Il processo consiste nel sottoporre ossido di titanio e ossido di zinco alla luce solare, la quale avvia una reazione chimica che forma radicali ossidrilici e superossidi. Questi composti sono in grado di ossidare le sostanze organiche in acqua ed anidride carbonica.

Dopo aver misurato i livelli di batteri coliformi nel campione, prima e dopo aver applicato il suo sistema con il Petrifilms 3M, ha scoperto di aver ridotto significativamente la quantità di coliformi da 8.000 a 50 ed E. coli da più di 1000 giù a zero in meno di 8 ore. In un’ora, era anche in grado di degradare il metano.

A differenza della maggior parte dei metodi di purificazione che si basano su lampade UV che richiedono energia elettrica, prodotti chimici nocivi, i sistemi di filtraggio, costosi compositi che peraltro incorporano anche cemento e 3M Glass Bubbles, il suo sistema costa la metà di un centesimo per grammo. Applicata sia attraverso un’asta fotocatalitica e un film riflettore, è in grado di raggiungere questi risultati sorprendenti con una quantità incredibile di efficienza e coerenza.

Deepika spera di richiedere un brevetto per la sua invenzione e spera di diffonderla nei paesi con scarsità di acqua potabile, mediante una distribuzione senza scopo di lucro. Una dimostrazione di solidarietà da cui dovrebbe prendere spunto la generazione precedente che si dimostra nettamente in difetto di questa qualità umana.

Fonte: tuttogreen