Dal 2014 le agevolazioni fiscali per le opere di ristrutturazione e di efficientamento energetico saranno anche a beneficio dei lavori di rimozione dell’amianto dagli edifici. Ad annunciarlo è Luigi Dallai, parlamentare del Pd alla Camera e membro della commissione Ambiente della Camera. La detrazione per le opere di ristrutturazione e di efficientamento energetico che riguardano la bonifica dell’amianto è stata inserita nel testo del Decreto legge incentivi, uscito dalla Commissione Finanze e che oggi, lunedì 29 luglio, arriva in Aula.
“E’ un risultato molto importante – spiega Luigi Dallai – che estende le detrazioni di imposta previste per i lavori di efficientamento energetico (65%) e di ristrutturazione edilizia (55%), dal 2014 anche a beneficio dei lavori di rimozione dell’amianto dagli edifici. Si tratta di un passo in avanti fondamentale nella lotta contro l’amianto, iniziata più di quaranta anni fa. II provvedimento fa bene all’economia, all’ambiente e all’occupazione perché oltre a tutelare la salute dei cittadini e del nostro ambiente, è un utile strumento per dare impulso all’economia e all’occupazione del settore. Va ricordato, infatti, che la promozione degli incentivi a favore degli investimenti in edilizia di qualità è stato uno dei pochi provvedimenti a prevedere misure per l’adeguamento antisismico e la riqualificazione energetica, a carattere strutturale che, soprattutto in questa fase di crisi, ha rappresentato un importane volano per la ripresa economica e occupazione del nostro Paese”.
“La messa in sicurezza e la tutela del territorio – aggiunge Dallai – devono essere una priorità della nostra azione normativa, perché solo così potremmo aumentare la competitività del nostro Paese. Per questa ragione ho presentato un ordine del giorno che impegna il governo a stabilizzare le agevolazioni fiscali per le opere di ristrutturazione e di efficientamento energetico che riguardano la bonifica dell’amianto”.