Il Governo giapponese ha varato pochi giorni fa un piano energetico nazionale senza porre l’attenzione sulla norma che prevede lo stop al nucleare entro il 2030.
La notizia è stata pubblicata sul sito internet del quotidiano economico Nikkei Shimbun.
Il Governo nipponico di fatto ha approvato solo le linee energetiche strategiche di base del Paese, dichiarando di voler programmare l’abbandono dall‘energia nucleare entro gli anni 2030 e di voler porre a 40 anni il limite di vita delle centrali nucleari. L’annuncio è stato accolto da molte critiche nel mondo degli affari: la confindustria nipponica ha definito “inaccettabile” la decisione. A seguito dell’incidente verificato nel marzo 201 – il devastante tsunami che provocò il disastro ambientale della centrale Fukushima-1 – la coscienza anti-nuclearista nel paese ha portato ad una spinta anche politica per l’abbandono del nucleare.