Pochi giorni fa la decisione del Consiglio federale elvetico di abbandonare l’energia nucleare, due importanti aziende elettriche svizzere hanno annunciato oggi di aver rilevato alcuni parchi eolici in Germania e in Italia.
La romanda EOS Holding ha rilevato otto parchi eolici in Germania per complessivi 200 milioni di euro (246 milioni di franchi). Le 88 turbine producono ogni anno circa 320 Gigawattore (GWh), equivalente al consumo di 80’000 economie domestiche.
Grazie a questa acquisizione, spiega EOS in una nota, il gruppo diventa il primo produttore elvetico di energia eolica. Due parchi eolici si trovano in Bassa Sassonia, tre in Sassonia-Anhalt e tre in Brandeburgo e in Meclemburgo-Pomerania Anteriore.
Da parte sua, l’Azienda elettrica bernese (BKW) ha comunicato di aver acquistato due parchi eolici supplementare in Puglia (Italia). I due siti – a Buglia e a Ripacandida – dispongono di una potenza complessiva di 62 Megawatt (MW) e producono annualmente circa 95 Gigawattore (GWh).
Se la transazione sarà approvata dalle autorità di vigilanza italiane, BKW disporrà in totale di sei parchi eolici in Puglia, la regione più ventosa della vicina penisola.