La tecnologia dei pannelli si evolve dai pannelli solari fotovoltaici ai pannelli solari notturni capaci di sfruttare l’energia dei raggi infrarosso provenienti dal terreno e dalle nuvole.
I pannelli solari notturni sono il risultato della ricerca tecnologica. Circa la metà dell’energia solare arriva sul nostro pianeta sotto forma di raggi infrarossi, il calore viene assorbito in parte dall’ambiente e riemesso dal terreno nelle ore notturne. Gli infrarossi riflessi possono essere intercettati da speciali dispositivi tecnologici che, per semplicità espositiva, potremo definire pannelli solari in grado di produrre energia elettrica anche nelle ore notturne e nelle giornate nuvolose. La ricerca sui pannelli solari a infrarosso porterà in futuro alla produzione di pannelli solari in grado di sfruttare i raggi infrarossi riflessi verso il basso dalle nuvole e verso l’alto dal terreno, riuscendo in tal modo a funzionare nelle giornate nuvolose e nelle ore notturne. Un prototipo sperimentale di pannello notturno è stato sviluppato all’Idaho National Laboratory nel 2011. Il sistema di ricettori-microantenne raccoglie circa l’80% dei fotoni riemessi dal terreno e li converte in energia utile con un efficienza pari al 45%, circa il doppio rispetto all’efficienza degli attuali pannelli solari fotovoltaici. Lo stesso risultato è stato realizzato alla Rice University dal team di ricerca coordinato da Mark Knight che ha realizzato delle nano antenne su dispositivi di silicio in grado di catturare la radiazione infrarossa e di convertirla in energia elettrica.