Roma, 18 marzo ’10.
Dal 1° luglio del 2010 ci sarà una novità in bolletta: l’Autorità per l’Energia ha, infatti, stabilito che da questa data verranno gradualmente introdotti prezzi biorari, cioè differenziati a seconda dei diversi momenti della giornata e dei giorni della settimana in cui si utilizza l’elettricità. Come comunicato dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, tutti quei clienti domestici, cioè le famiglie, che non abbiano ancora scelto un fornitore nel mercato libero e che siano dotati di un contatore elettrico di tipo moderno, verrà automaticamente applicata la tariffa bioraria. Lo scopo dovrebbe essere quello di dare l’opportunità ai consumatori di risparmiare sulle bollette della luce concentrando i propri consumi nelle fasce di basso carico e favorire anche l’utilizzo più consapevole ed efficiente dell’energia elettrica, con effetti positivi per il risparmio energetico e la difesa dell’ambiente a beneficio di tutti.
La tariffa bioraria prevede due prezzi differenziati dell’elettricità fissati trimestralmente dall’Autorità e precisamente una fascia oraria diurna più costosa dalle 8 del mattino alle 19 dal lunedì al venerdì e una fascia oraria notturna più economica dalle ore 19 alle ore 8 e durante i fine settimana. Pertanto, chi non volesse l’applicazione dei prezzi biorari, potrà decidere di rinunciare alle condizioni regolate dall’Autorità e scegliere un nuovo contratto con differenti condizioni fra quelli resi disponibili dalle diverse società di vendita.
Ma conviene davvero la tariffa bioraria? [continua…]
Fonte: agenziafuoritutto.it