Più probabilmente,il bonus terminerà il 31 Dicembre 2011 senza essere rinnovato, e potrebbe essere sostituito   a partire dal 2012.

In 4 anni di operatività della detrazione fiscale del 55%, sono stati realizzati oltre 1 milione di interventi di riqualificazione energetica degli edifici, con un picco registrato nel 2010 con 405 mila interventi. Nel 2009 i lavori di risparmio energetico effettuati sono stati 237 mila (leggi tutto); tra il 2009 e il 2010 è stato quindi realizzato il 71% del totale degli interventi da quando è vigente la detrazione fiscale.

I dati sono stati forniti da Giampaolo Valentini, responsabile dell’Enea per il 55%, nel corso di un convegno alla fiera Solarexpo & Greenbuilding di Verona. L’incontro era dedicato all’efficienza energetica e alle rinnovabili negli edifici e allo strumento della detrazione fiscale del 55%.

“In Italia – ha detto Valentini – il 35,2% dei consumi di energia totale dipendono dal settore residenziale e, di questi, almeno il 70% sono relativi al riscaldamento. Oggi le abitazioni italiane consumano 120-150 kWh/m2 all’anno, un livello ancora troppo alto che tuttavia con le attuali tecnologie e con le dovute accortezze costruttive, senza extra costi, potrebbe essere ridotto addirittura del 50%”. In questo senso la detrazione fiscale del 55% ha svolto e svolge ancora un ruolo molto importante. “Secondo la mia opinione – ha aggiunto il responsabile dell’Enea per il 55% – questo sistema incentivante è il più democratico perché coinvolge tutti, persone fisiche e aziende, e in questi anni ha permesso anche di accrescere nell’opinione pubblica la cultura ambientale e del risparmio energetico, oltre a creare occupazione e nuove imprese”.