La dermatite atopica, problematica conosciuta anche come eczema costituzionale, è un’infiammazione della cute. Tra i suoi principali sintomi rientrano l’insorgenza di prurito, la pelle palesemente secca e l’evidente presenza di chiazze rosse. Si tratta di una condizione non letale ma fastidiosa. Dal momento che sono tantissime le persone colpite, è frequente la ricerca di informazioni online su come gestire il problema. Tra un giro su siti di casino live e uno sul portale del proprio quotidiano preferito, ogni giorno numerosi utenti si documentano sui rimedi naturali per dire addio alla condizione che abbiamo appena citato.
Se ti interessa sapere qualcosa di più in merito, non devi fare altro che proseguire nella lettura di questo articolo.
Attenzione alla dieta
Parlare di diretta connessione causale tra dieta e dermatite atopica non è così esatto. Per dovere di precisione, è infatti bene ricordare che, oggi come oggi, la scienza non è ancora riuscita a individuare una causa chiara per quanto riguarda la problematica a cui stiamo dedicando queste righe. L’ipotesi più accreditata vede in primo piano il ruolo delle componenti ereditarie e la loro capacità di causare risposte infiammatorie eccessive a livello cutaneo.
Vero è però che, dati alla mano, alcuni cibi possono peggiorare la situazione di chi soffre di eczema costituzionale. In questo novero è possibile includere i latticini, ma anche la frutta guscio, i pomodori, gli insaccati. L’optimum prevede il fatto di iniziare la cosiddetta dieta di privazione – ovviamente dopo essersi consultati con il proprio medico curante – e vedere se il prurito regredisce.
Quali sono, invece, i cibi e i nutrienti che è il caso di includere nella routine alimentare? In questo novero troviamo i grassi omega 3, caratterizzati da importanti proprietà antinfiammatorie, ma anche i probiotici e i flavonoidi, anch’essi preziosi contro le infiammazioni.
I prodotti giusti per l’igiene del corpo
Sono purtroppo tante le persone che non si rendono conto dell’importanza di scegliere con attenzione i prodotti per l’igiene del corpo. Se si soffre di dermatite atopica, un consiglio molto importante prevede il fatto di mettere al bando i detergenti schiumogeni caratterizzati dalla presenza di ingredienti tensioattivi.
Il rischio, quando li si utilizza, è quello di disidratare la pelle, provocando un notevole peggioramento della condizione. A questo punto, ti starai chiedendo quali siano gli ingredienti migliori da prendere in considerazione. Nell’elenco spiccano l’olio di jojoba, ma anche quel super elisir idratante che è il burro di karitè.
Bagno con i fiori di camomilla
Concludere la giornata con un bel bagno caldo è fantastico, su questo non ci sono dubbi. Nel momento in cui si soffre di dermatite atopica e si ha intenzione di lenire i sintomi cutanei, un’idea fantastica prevede il fatto di regalarsi un bagno con i fiori di camomilla. Bastano 20/30 minuti per apprezzare un notevole miglioramento della situazione della pelle. Nello specifico, è il caso di parlare di una riduzione dell’arrossamento.
Gel di aloe vera
Il gel di aloe vera è noto da sempre per la sua efficacia lenitiva. Nei casi in cui si ha a che fare con il problema della dermatite atopica, il consiglio è quello di applicare il prodotto 2/3 volte al giorno, avendo cura di massaggiare con movimenti circolari per assicurare una penetrazione ottimale.
I migliori oli naturali
Quando si parla di rimedi non farmacologici contro la dermatite atopica, un doveroso cenno va dedicato anche agli oli naturali. Tra i migliori troviamo un prodotto popolarissimo come l’olio di mandorle dolci. Un consiglio pratico molto importante prevede il fatto di applicarlo con una piccola garza.
Olio d’oliva
Sono diverse le testimonianze scientifiche che parlano dell’efficacia dell’applicazione locale dell’olio d’oliva per quanto riguarda il contenimento dei sintomi della dermatite atopica. Lo stesso si può dire per il miele.