efficienza energetica

Rendere energeticamente efficienti le case popolari presenti nei Paesi del Mediterraneo, pari a circa il 40 per cento di tutte le abitazioni, diminuendo i loro consumi, migliorando il comfort e favorendo, così, il raggiungimento degli obiettivi Ue 2020: ridurre del 20 per cento le emissioni di gas serra; aumentare del 20 per cento l’efficienza energetica e ricavare il 20 per cento del fabbisogno di energia da fonti rinnovabili. E’ questo l’obiettivo primario del progetto europeo ELIHMED, Energy Efficiency in Low Income Housing in the Mediterranean, che giovedì 26 giugno sarà al centro del convegno nazionale in programma nella Sala convegni dell’ITS Istituto tecnico superiore “Energia e Ambiente” a Colle di Val d’Elsa, in viale Matteotti, 15. Il convegno è promosso in collaborazione con Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.

Il convegno, intitolato “Progetto ELIHMED: da un’azione pilota a un’azione di sistema per raggiungere gli obiettivi 20-20-20”, vedrà la partecipazione di rappresentanti istituzionali e professionisti del settore dell’edilizia, delle energie rinnovabili e dell’efficienza e risparmio energetico, che metteranno a confronto le proprie esperienze per comprendere se quanto è stato fatto nei progetti pilota può diventare un’azione di sistema per raggiungere gli obiettivi Ue 2020 e scongiurare l’allargamento del fenomeno noto come “energy poverty”, che riguarda persone in difficoltà nel pagare i propri consumi energetici.I destinatari del progetto, infatti, sono inquilini, proprietari e famiglie a basso reddito non facilmente raggiungibili dalle tradizionali politiche pubbliche su efficientamento e risparmio energetico, verso i quali servono strategie innovative, sia tecniche che finanziarie, contando anche sui Fondi europei di sviluppo regionale. Su queste basi, il progetto ELIHMED ha avviato una fase di sperimentazione in Italia, Spagna, Francia, Grecia, Cipro e Malta coinvolgendo aree diverse sotto il profilo geografico, sociale e di contesto climatico. In Italia sono stati realizzati interventi su condomini di Genova e Frattamaggiore, in provincia di Napoli, e su abitazioni rurali nella provincia di Sassari, riqualificando complessivamente circa 100 abitazioni. Dopo la riqualificazione, il progetto svilupperà il monitoraggio e la promozione delle buone prassi, per creare un programma europeo che, partendo dai risultati di ELIHMED e di altri progetti simili, possa destinare risorse a un crescente miglioramento energetico di queste abitazioni, con particolare riferimento al territorio toscano, arrivando quasi ad azzerarne il fabbisogno energetico.

Il programma. Il convegno si aprirà alle ore 9.15 con i saluti del presidente dell’ITS “Energia e Ambiente”, Luciano Carapelli e l’intervento di Anna Moreno di Enea Roma, soggetto capofila del progetto ELIHMED, che presenterà gli scenari europei per l’efficienza energetica nel Mediterraneo e il policy paper dei Progetti Strategici MED. Seguiranno contributi sullo sviluppo del quadro normativo sull’efficienza energetica, gli aspetti tecnici e finanziari dei progetti pilota ELIHMED attuati a Genova, Frattamaggiore e Sassari e le opportunità dell’efficienza energetica per l’industria, sia per il pubblico che per il consumatore. Il convegno, poi, entrerà nel vivo con la tavola rotonda moderata da Luciano Carapelli, che metterà a confronto esperti e professionisti del settore su come capitalizzare i risultati del progetto ELIH-Med.

Il dibattito vedrà la partecipazione di Marco Masi, funzionario della Regione Toscana per il settore dedicato alla competitività del sistema regionale; Luca Dal Fabbro, presidente di Domotecnica; Andrea Tanzini, presidente di Ance Siena, Associazione nazionale costruttori edili; Vera Radi, per Edilpiù snc; Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente; Michele Pollara, amministratore delegato di SienaCasa Spa; Luciano Checcucci, responsabile installatori Cna Ecoedilizia; Stefano Bacciarelli, per il Comitato Regionale Toscano Geometri e Alessandro Ceccherini, presidente dell’Ordine degli Architetti di Siena.

Informazioni. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il www.its-energiaeambiente.it, contattare la segreteria organizzativa dell’ITS Istituto tecnico superiore “Energia e Ambiente”, al numero 0577 900339 oppure scrivere un’e-mail all’indirizzo [email protected]. Per partecipare, è consigliata l’iscrizione sul sito dell’Enea, www.enea.it, nella sezione Eventi. Su richiesta, inoltre, è prevista l’assegnazione di crediti per i professionisti iscritti agli ordini professionali.