Tecnologie-Sostenibili

Forse non lo sai ma tutta una serie di dispositivi altamente tecnologici che vanno dai nostri amati smartphone ai componenti per piccole e grandi apparecchiature impiegate in aereonautica, medicina, sistemi di comunicazione ed energie alternative impiegano degli elementi della tavola periodica che non per niente si chiamano “terre rare”.
In realtà queste terre rare non sono molto più rare di altri elementi ma sono senz’altro più difficili da estrarre in quanto difficilmente si trovano in concentrazioni tali da giustificare l’installazione di un impianto estrattivo. In altre parole le miniere di questi elementi o non ci sono o si esauriscono facilmente: ed è quello che sta accadendo in Cina, che da due decenni ha svolto il ruolo di maggior fornitore al mondo di terre rare.
Le riserve cinesi di questi 17 elementi si sono già esaurite di due terzi e i costi di estrazione stanno aumentando.

Come esposto in questa bella ed esauriente infografica realizzata da vouchercloud.it senza le terre rare il nostro stile di vita sarebbe totalmente diverso: computer, telefonia e altre tecnologie dell’intrattenimento, tecnologie delle energie alternative, sistemi di comunicazione avanzati e moltissime apparecchiature utilizzate in medicina non ci sarebbero più o diventerebbero più costose o meno efficienti.

La domanda di terre rare è già superiore alla sua produzione; ma mentre la domanda aumenta, la produzione rischia di esaurirsi presto.
Una delle alternative ad una situazione difficilmente sostenibile consisterebbe nel riciclaggio dei componenti che contengono queste terre rare.
Alternativa non priva di difficoltà: molti prodotti ad esempio non sono progettati per permettere una facile riciclo dei propri componenti.

Come spesso accade un ruolo chiave lo gioca la sensibilizzazione: un aumento della consapevolezza di queste problematiche non potrà far altro che spingere i produttori a prendere provvedimenti per rendere più facile la procedura di riciclo e riutilizzo di questi elementi.

In quest’ottica possiamo quindi apprezzare maggiormente questa bella infografica