energia eolica

La potenza eolica installata in Cina potrebbe raggiungere un milione di Magawatt entro il 2050, raggiungendo una produzione di energia eolica pari a quasi il 17% del fabbisogno nazionale, dunque ben maggiore rispetto all’attuale 1%.

Questo è il dato emerso in un rapporto stilato dalla National Development and Reform Commission (NDRC, il principale ente cinese per la pianificazione dello sviluppo industriale), in collaborazione con il l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) per quanto riguarda la parte tecnica.

Attualmente la Cina con i suoi  oltre 41.000 MW installati a fine 2010, dispone già della maggiore capacità eolica a livello mondiale. Se le previsioni saranno dunque rispettate, a metà secolo l’eolico cinese permetterebbe di ridurre le emissioni di CO2 di 1,5 miliardi di tonnellate all’anno, ovvero l’equivalente somma delle emissioni prodotte congiuntamente da Germania, Francia e Italia nel 2009.
Per il progetto si stimano investimenti per 12.000 miliardi di yuan (corrispondenti più o meno a 1.360 miliardi di euro), investimenti che avranno importanti ricadute positive sul piano dell’occupazione: sti stimano infatti circa 720.000 nuovi posti di lavoro nella green economy.

Fino al 2020 sarà sviluppato dell’eolico su terra (onshore). A partire da questa data si punterà maggiormente sulle installazioni offshore, che interesseranno l’intera fascia costiera cinese. grazione nelle reti potrebbe continuare a rappresentare un serio ostacolo per il maggior sviluppo del settore eolico nel Paese.