IL MARGUTTA TIZIANO GUARDINI E PEGGY SUE

Il giovane stilista ha intrecciato sul vestito della performer Peggy Sye legumi e verdure, foglie e fiori, per il primo esempio di alta moda “green”

Un’ora di tempo per affettare, sbucciare, intessere, costruire, colorare un abito che di moda, inizialmente, non ha nulla: in occasione del Margutta Creative District di AltaRoma Altamoda lo stilista Tiziano Guardini, giovane e talentuoso fashion designer che ama la natura e la moda, è stato il protagonista, presso Il Margutta Vegetarian Food & Art di Tina Vannini, di un live show in cui ha trasformato un abito bianco in un’opera d’arte, in un capo di alta moda.

A disposizione non c’erano cotone e macchine da cucire, neanche ago e filo, tanto meno ornamenti ricercati e tessuti preziosi. Ma qualcosa di “prezioso” c’era: frutta e verdura, legumi e ortaggi. Un tavolo pieno di pomodori, insalate, fiori di zucca, carote, peperoni, piselli e tanto altro ancora. E così lo stilista, ispirato sul momento, senza riprodurre alcun bozzetto precedentemente pensato, ha realizzato, sul vestito indossato dalla performer Peggy Sue, il primo esempio di alta moda “green”.

Un appuntamento che ha visto due mondi di “eccellenze” intrecciarsi profondamente: quello di Tiziano Guardini con quello del più antico ristorante vegetariano capitolino. L’abito, inizialmente spoglio e neutro, si è colorato così di tutte le energie e della vita della natura, tra gli applausi di tutti gli ospiti, che nel frattempo hanno potuto gustare il delizioso Green Aperitif offerto per l’occasione. “La mia idea è stata quello di creare un ricamo, una texture, una stampa da ricreare – sottolinea Tiziano Guardini – eleganza e teatralità per lanciare un messaggio di moda innovativo ma, speriamo, dal grande impatto ambientale”.

LA PROSSIMA MOSTRA – Si inaugurerà giovedì 14 luglio, alle ore 19, l’ultima mostra della stagione del Margutta Vegetarian Food & Art, voluta da D-D’Arte e Profilexpo. “Alien Nation – Yatii”, che sarà visitabile per tutta l’estate fino al 15 settembre, propone le esplosive opere di YaTii e delle contaminazioni design di Flavio Tiberio Petricca.