Il CERN di Ginevra ha presentato un nuovo tipo di pannello solare, in grado di garantire prestazioni ottimali addirittura in caso di neve e/o condiziioni climatiche avverse.  La domanda che si saranno posti in molti è: Com’è possibile?
Vi sono molte differenze con i pannelli solari attuali.

Il nuovo modello realizzato dal CERN è in grado di fare la differenza, soprattutto per quel che riguarda i mesi invernali, poichè è in grado di recuperare l’energia solare in maniera completa per via della sua struttura detta a “tubo sottovuoto” e grazie alla quale si sono registrate temperature di 80°C all’interno del pannello totalmente ricoperto di neve.
Ben 282 pannelli solari piani con tubo sottovuoto, che copriranno circa 1200 metri quadrati, verranno installati sul tetto dell’aeroporto di Ginevra e forniranno l’energia necessaria a mantenere gli edifici al caldo durante l’inverno e al fresco d’estate attraverso una rete di teleriscaldamento.