sphelar, solarwindow
sphelar, solarwindow

In futuro potremmo produrre energia elettrica utilizzando direttamente le nostre finestre come pannelli solari. A tutto vantaggio dell’ambiente e del risparmio energetico ma anche dell’estetica dei nostri palazzi e delle nostre città, specie dei centri storici di pregio storico- architettonico e culturale.

L’azienda giapponese Kyosemi Corporation che ha fatto un ulteriore passo in avanti, plasmando celle solari sferiche di dimensioni ridottissime, brevettate con il nome di Sphelar (Spherical Solar Cell), ed in grado di essere direttamente incorporate all’ interno dei vetri delle nostre finestre e, quindi, capaci di essere non solo in totale integrazione con gli edifici, ma, essendo inserite nell’infisso, di diventrare parte dell’edificio stesso.

sphelar, gocce di solicio per la solar window

Le sfere sono di silicio, lo stesso materiale usato per i normali pannelli fotovoltaici, ma la procedura di creazione è completamente diversa: gocce di silicio fuso vengono fatte precipitare sul supporto in vetro e, cadendo, si solidificano evitando, così, anche lo spreco di silicio derivante dalla sua lavorazione. Nei tradizionali pannelli solari, infatti, i lingotti di silicio vengono tagliati in fette sottilisime per costituire il cosiddetto wafer, ovvero lo strato di che verrà chiuso tra i due cristalli che formano il modulo, è inevitabile, che una parte di materiale venga persa sotto forma di “segatura”, il cosiddetto effetto Kerf. Con Sphlelar si sopperisce alla cosa con un unico ed univoco processo in grado di ridurre così, oltre alla quantità di silicio, anche i costi di produzione.

Video presentazione: http://www.youtube.com/watch?v=tXSPaNpYMLA&feature=player_embedded